All’inizio dell’anno passato gli animali, come cervi, caprioli, lupi, volpi avevano ripreso ad aggirarsi nei pressi degli abitati, sospesa la caccia, sospese le attività umane di grande impatto, sospesa la circolazione delle persone, si muovevano circospetti , ma quasi senza timore.
Questa primavera gli uomini hanno ripreso il dominio del territorio e gli animali son scomparsi restando nascosti nelle loro nicchie ecologiche.
Non cosi le piante e i fiori selvatici, la natura ha fatto il suo corso immodificata nei tempi e nei luoghi: sono comparse le primule, i bucaneve, i crochi nella loro colorata bellezza, cosi come le piante ornamentali e le selvatiche, come il salice delle capre , primo albero a fiorire in montagna, con foto elaborate nell’aggiornamento del mio sito.
Le speranze e i timori si mescolano in questo contrastato inizio di primavera, ma le fotografie ci appartengono nella loro bellezza e ci fanno sognare una vera primavera.
Buona visione